Viadotto crollato, una storia iniziata nel 2001…
Premier e ministri sono alla ricerca di colpevoli, responsabili e quant’altro…Ripercorriamo allora la storia di questo progetto, a tappe:
2001
Il potenziamento dell’itinerario Palermo-Agrigento, con l’adeguamento della sezione stradale risulta già inserito nell’APQ per il trasporto stradale stipulato a novembre.L’intervento è incluso nella delibera CIPE n. 121 nell’ambito del Corridoio Plurimodale Tirrenico-Nord Europa, tra i sistemi stradali e autostradali
2004
L’ANAS approva un progetto preliminare, corredato dal SIA, che prevede una nuova viabilità di collegamento tra la A19 Palermo-Catania ed il Comune di Lercara Friddi, con prolungamento in direzione di Agrigento e adeguamento a 4 corsie sia della S.S. 121, per circa 50 Km , sia della S.S. 189, per 9 Km.L’ANAS, in data 14 dicembre, avvia la procedura ex Legge Obiettivo per la tratta Palermo-Lercara Friddi.
2005
Il CIPE, con delibera n. 35, ripartisce le risorse per interventi nelle aree sottoutilizzate e assegna risorse alla Regione Siciliana che verranno in parte destinate all’intervento.La Commissione VIA inizia l’istruttoria e richiede lo studio di un’alternativa progettuale.L’ANAS consegna l’alternativa progettuale richiesta denominata “alternativa A”: il progetto presuppone la suddivisione della tratta Palermo-Lercara Friddi in 2 subtratte: il tratto A, Palermo (nuovo svincolo A19)-Bolognetta di Km 12,2 (lotto 1) con adeguamento a 4 corsie ( “strada extraurbana principale categoria B”) e il tratto B, Bolognetta-Lercara (lotti 2 e 3) per il quale è ipotizzato l’adeguamento a categoria C1 (lotto 2a) con parti di adeguamento in sede (lotto 2b) e tratti in variante (parte lotto 3), predisposti per il futuro adeguamento alla categoria B.
2006
La Commissione VIA esprime parere positivo sul tratto A dell’“alternativa A”, prevedendo lo stralcio della “variante di Marineo” – perché non inclusa nel programma iniziale né costituente opera connessa – e chiedendo la ripubblicazione del progetto per le parti modificate, interessanti il tratto B.
L’opera è inclusa nella delibera CIPE n. 130 di rivisitazione del PIS.
Il 28 dicembre viene firmato l’Accordo di Programma Quadro per il trasporto stradale ove vengono allocate le risorse del fondo FAS assegnate alla Regione Siciliana con la delibera CIPE n. 35/2005 e destinati all’opera 420 Meuro. La Regione fornisce ulteriori indicazioni volte a ridurre i costi del tratto Bolognetta-Lercara, tramite maggiore utilizzo dell’adeguamento in sede della strada esistente.
2007
2008: NUOVA VALUTAZIONE, SALE IL COSTO DEL LOTTO 2 (proprio quello del viadotto caduto per roto-traslazione) – il soggetto aggiudicatore autorizzato ad utilizzare i “ribassi d’asta” per la ricostituzione della voce “imprevisti”. Facile, no?
COSTI PRESUNTI, AUMENTI CERTI! Nel 2001 il costo del progetto era stimato in 781,399 (milioni di euro), nel 2011 salgono a 1.218,411 ( Delibera CIPE 84/2008 )
Dunque il progetto definitivo è più costoso, e non poco, rispetto all’originale.
Le motivazioni sono probabilmente quelle riportate nel 2011 sul sito MobilitaPalermo.it:
“L’attività progettuale è stata particolarmente complessa poiché caratterizzata da diversi fattori concomitanti.
Il progetto definitivo, approvato, è stato redatto dal Contraente Generale, l’ATI CMC – Consorzio Cooperative Costruzioni, e recepisce importanti modifiche e varianti rispetto all’originario progetto preliminare. Infatti, oltre all’esigenza di ottemperare alle raccomandazioni prescritte dalla delibera CIPE 84/2008 e alla necessità di aggiornare il progetto in base alle nuove normative (Norme Tecniche sulle Costruzioni contenute all’interno del Decreto Ministeriale del 14.1.2008) il progetto preliminare è stato rivisto considerando anche lo stato di degrado di alcune strutture esistenti, emerso soltanto nel corso della campagna di indagini diagnostiche. ”
Sul sito del Ministero dell’Ambiente si trova facilmente la VAS-VIA con i dettagli progettuali, mentre per il profilo “storico” dell’opera, sopra riportato, la fonte è l’Autorità dei Lavori Pubblici, Corridoio Plurimodale tirrenico NORD-EUROPA Asse Palermo-Agrigento – Scheda n.58.
Nella gallery alcuni estratti:
Simonetta Zandiri – TGMaddalena.it
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